Nel mese di maggio, ogni anno inizia ufficialmente la campagna di raccolta dei capperi e delle zucchine di Pantelleria (sempre più rare !). I capperi di Pantelleria sono noti e apprezzati (ma mai a sufficienza) per il loro gusto unico e per la grande varietà di ricette terricole o marinare in cui sono splendidamente utilizzati, mentre la meno nota ma altrettanto eccellente zucchina di Pantelleria, da maggio a luglio, è la regina della cucina tradizionale pantesca: fritta, con la pasta, ripiena, con i gamberi o semplicemente bollita (ma c’è chi preferisce ricette più elaborate) il sapore di questo prelibato ortaggio autoctono non ha eguali: dolce e delicata è solo uno dei tantissimi motivi per cui è sempre un piacere venire a visitare l’isola e lasciarsi ammaliare dai sapori irriproducibili delle tante e variegate specialità enogastronomiche locali, specialità che si avvalgono in egual misura, di materie prime sia di terra che di mare… prelibatezze da gustare sia provandone le infinite versioni e sfumature nei tradizionali ristoranti panteschi sia cimentandosi allegramente tra i fornelli nel proprio comodo ed attrezzato dammuso.
Per quanto riguarda i rinomati vini panteschi, il vitigno con cui si produce lo squisito vino Passito di Pantelleria DOC è uno dei più famosi della Sicilia, lo zibibbo (dall’arabo “zebib”, ovvero uva passa). Lo zibibbo ha origini egiziane, è arrivato in Italia con i Fenici, e s’è diffuso grazie ai Romani. E’ anche un’ottima uva da tavola, ma se vinificata, trova nel Passito di Pantelleria una delle sue espressioni più nobili. È ottenuto con una tecnica secolare, che contribuisce a sviluppare i suoi intensi profumi, cioè l’appassimento “a scalare”: si vinifica una parte dell’uva fatta appassire per un tempo breve, chiamata “uva bionda”. L’uva rimanente continua ad appassire, per concentrare lo zucchero, fino a raggiungere lo stato detto di “uva malaga”. A questo punto viene unita alla prima parte di uva in fase di macerazione. 5 La DOC risale al 1971, con l’ultima modifica apportata nel 2000. Il vino Passito di Pantelleria DOC, di colore giallo dorato tendente all’ambrato; esprime profumi caratteristici e intensi di frutta gialla, frutta secca e miele; in bocca è dolce, aromatico, e conferma le sensazioni percepite dall’olfatto. Perfetto in abbinamento a dessert, in particolare crostate e pasticceria secca.
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